Con il Decreto Rilancio 2020, per l’Ecobonus 110%, 65%, 50%, Sismabonus, Superbonus, Bonus Ristrutturazione e Facciate è possibile richiedere lo sconto in fattura e la cessione del credito a banche e intermediari finanziari. Il  Decreto Rilancio, oltre all’Ecobonus e al  Superbonus al 110%, ha introdotto lo  sconto in fattura e la cessione del credito agli  istituti di credito o altri intermediari finanziari. Per i bonus ad aliquota inferiore al 110%, l’opzione varrà per tutto il  2021, mentre, per quanto riguarda il Superbonus varrà per tutto il  2022

La nostra azienda offre i seguenti servizi:

Detrazione: usufruendo delle detrazioni, ad esempio attraverso il bonus ristrutturazioni, per il cliente sarà possibile recuperare una parte di quanto speso per i lavori di ristrutturazione, la quale verrà detratta dalle tasse Irpef. Se ad esempio il cliente ricorresse al bonus ristrutturazioni del 50%, l’Agenzia delle Entrate restituirebbe il 50% di soldi spesi per la ristrutturazione scalandoli nell’arco di dieci anni dall’imposta sul reddito delle persone fisiche. E’ necessario che il pagamento avvenga tramite un “bonifico parlante”

Sconto in fattura: con lo sconto in fattura il cliente paga l’impresa, la quale sconta dall’importo dovuto una percentuale pari a quella prevista dal bonus. Questa somma anticipata dall’impresa e non dovuta dal cliente viene utilizzata al fine di ottenere un’agevolazione fiscale da parte dell’impresa.

Nel caso del Superbonus del 110% il cliente può:

–     Optare per una detrazione , così facendo potrà recuperare il 110% di quanto ha speso in un periodo di 5 anni tramite detrazione dalle tasse

–     Richiedere lo sconto in fattura , quindi facendosi anticipare il 110% dell’importo totale dall’azienda.

Cessione del credito: il cliente cede il credito a un istituto finanziario. Non è necessario il “bonifico parlante”.

Sconto in fattura e cessione del credito sono validi per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2021. Per quanto riguarda il Superbonus del 110%, esso rimarrà valido per tutto il 2022.

Mi conviene chiedere lo sconto in fattura o la cessione del credito?

–     Optando per lo sconto in fattura , nel caso del Superbonus il cliente non dovrà versare alcunché, dal momento che l’impresa che realizzerà i lavori anticiperà totalmente la spesa detraibile, mentre, negli altri casi, dovrai liquidare una sola quota della spesa. A sua volta, l’impresa potrà cedere o meno il credito alle banche o ad altri intermediari. E’ possibile chiedere anche uno sconto parziale, vale a dire che lo sconto sarà applicato su una determinata quota rispetto all’ammontare totale dei lavori. Non è necessario il “bonifico parlante”

–     Nel caso della cessione del credito , il credito dovrà essere direttamente ceduto a terzi (istituti finanziari, Poste, assicurazioni ecc.), quindi by-passando le imprese e i fornitori.

Quali sono i bonus che posso cedere?

Superbonus 110%, credito d’imposta ai sensi dell’art.119 del Decreto Rilancio (DL n. 34/2020), a fronte di specifici interventi in ambito efficienza energetica, riduzione del rischio sismico, installazione di impianti fotovoltaici e di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici, eliminazione delle barriere architettoniche, ripartito in 5 quote annuali o in 4 quote annuali per le spese sostenute nel 2022. Bonus cedibili ai sensi dell’art. 121 comma 2 del d.l. n. 34/2020:

Ecobonus ordinario (efficienza energetica e installazione di impianti fotovoltaici), ai sensi dell’art. 14 del DL n. 63/2013) e dell’art.16-bis, comma 1, lettera h) del Tuir, ripartito in 10 quote annuali; comprende Ecobonus al 50% e al 65% e l’Ecobonus al 110% Sismabonus ordinario (misure antisismiche), ai sensi dell’art. 16, commi da 1-bis a 1-septies del DL n. 63/2013, ripartito in 5 quote annuali;Ristrutturazione (recupero patrimonio edilizio) , ai sensi dell’art. 16-bis, comma 1, lettere a) e b), del Tuir, ripartito in 10 quote annuali; destinato a manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia Recupero o restauro facciate, ai sensi art. 1, comma 219 e 220, della L. n. 160/2019, ripartito in 10 quote annuali; inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esternaDi seguito riportiamo il link del sito di Poste Italiane dove potrete trovare maggiori informazioni a riguardo:

https://www.poste.it/prodotti/superbonus-altri-bonus-fiscali.html